venerdì 17 febbraio 2012

SOSTITUIRE UN DISCO TRADIZIONALE CON UNO SSD SENZA REINSTA METODICA TRADIZIONALEDOWS 7

Con l'avvento, anche se graduale per colpa del prezzo alto dei dischi SSD, ormai l'orientamento è quello di utilizzare questi nuovi dischi che hanno una serie di indubbi vantaggi sia sui portatili sia sui desktop, almeno per installarvi il sistema operativo.

Anche perchè il loro costo al Gb è ancora troppo elevato e quindi ne utilizzeremo una di dimensioni non superiori a 60 Gb.

La metodica prevede l'uso di un software per clonare il vecchio disco sul nuovo SSD utilizzando un software adatto, io uso di norma Acronis True Image che, fino ad ora , non mi ha mai tradito.

Prima di tutto controllate che la quantità di dati possa trovare posto sul nuovo disco SSd, lo potete fare facilmente da click destro/proprietà dove potete vedere lo spazio riportato in blu. Se il peso è eccessivo potete spostare tutti i file video e/o alkbum fotografici su un'altra partizione/disco.

L'importante è che almeno il 15% resti dopo la clonazione come spazio libero.

Il vecchio disco potrà poi in seguito essere utilizzato per altri scopi ad esempio messo in un box esterno di tipo Usb.

Per effettuare la clonazione il disco SSD deve essere collegato contemporaneamente al vecchio disco, se si tratta di un desktop lo potete mettere in una baia libera, se non ci sono baie libere lo potete anche mettere in un box di tipo usb o una docking station.

Questa operazione è meglio farla in precedenza alla clonazione per assicurasi che il disco nuovo venga riconosciuto con una sua lettera, io  sono solito sia dare un nome sia formattarlo in NTFS anche perchè in questo modo mi facilito il riconoscimento al momento della clonazione.

Uso una versione di Acronis True image Compatibile con Windows 7 dalla 2009 v 12 build 9788 in avanti, ce ne sono anche di più recenti ed in particolare utilizzo il discop di ripristino che avevo fatto al momento
dell'installazione del software stesso che effettua sia il ripristino sia la creazione di immagini o clonazione.

Controllo che nel bios il lettore sia davanti al disco di sistema, inserisco il disco e riavvio, lascio che faccia tutto in automatico fino alla presenza della finestra principale dove sono presenti tutte le operazioni che è possibile fare.
Selezioni Clone Disk per avviare il wizard/next/selezionando la modalità automatic/next e vedrete uno schema di come avverrà la copia.

Un ultimo click su next e sarà mostrato un breve riassunto della situazione: disco da clonare, tipo di file system,capacità dei due dischi, tipo di copia/click su proceed in basso nella finestra.
Inizierà a vedersi una barra di avanzamento blu fino alla conclusione con un massaggio finale : Cloning was successful, questo significa che la clonaziine ha avuto ul successo desiderato.

Ora sul sistema ci sono due unità avviabili, ora potete rimuove il cd di acronis ed andare nel bios per scegliere il nuovo disco da avviare.
Una volta accertato che il disco SSD si avvia potete spegnere la macchina e staccare , se lo desiderate il vecchio disco che potrà essere utilizzato nel modo a voi più congeniale.
Una considerazione personale però va fatta: questa operazione si può fare però a mio parere data la differenza fra le caratteristiche diverse fra i due dischi meglio installare sul disco SSD con un'installazione pulita.