giovedì 20 settembre 2012
giovedì 13 settembre 2012
IMPOSSIBIBLITA' A PARTECIPARE AD UN GRUPPO HOME
Ci sono diversi motivi per cui potrebbe non essere possibile partecipare a un gruppo home. Innanzitutto, provare ad eseguire la procedura guidata Fix it per diagnosticare e risolvere i problemi più comuni che impediscono la partecipazione a un gruppo home.
Per eseguire una procedura guidata Fix it sul gruppo home:
Fare clic su questo link per scaricare il fix:
FIX
ed installarlo sul nostro sistema operativo per correggere il sistema.
Alcune ragioni che potrebbero essere responsabili di questa anomalia:
Uno o più servizi necessari non sono in esecuzione. I servizi Gruppi reti peer e Provider Gruppo Home devono essere in esecuzione. Per verificarlo, fare quanto segue:
Per aprire Strumenti di amministrazione, fare clic sul pulsante start e scegliere Pannello di controllo. Nella casella di ricerca digitare strumenti di amministrazione e quindi fare clic su Strumenti di amministrazione. Autorizzazioni di amministratore necessarie.Fare doppio clic su Servizi. Autorizzazioni di amministratore necessarieQualora venisse richiesto, fornire una password amministratore o una conferma.
Nella colonna Stato accanto ai servizi Gruppi reti peer e Provider Gruppo Home, dovrebbe comparire la parola "Avviato". Altrimenti, fare doppio clic sul nome del servizio e selezionare Avvia.
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l file idstore.sst per le reti è danneggiato. Se viene visualizzato il messaggio "Impossibile impostare un gruppo home nel computer. Codice errore 0x80630801." e non si è in grado di avviare il servizio Gruppi reti peer utilizzando la procedura illustrata in precedenza, fare quanto segue per rimuovere il file danneggiato:
Fare clic sul pulsante Pulsante Start.
Nella casella di ricerca digitare prompt dei comandi.
Nell'elenco dei risultati, fare click con il pulsante destro del mouse su Prompt dei comandi e quindi su Esegui come amministratore, autorizzazioni di amministratore necessarie.
Eliminare il file idstore.sset che si trova nella cartella \Windows\ServiceProfiles\LocalService\AppData\Roaming\PeerNetworking dell'unità di sistema .
Riavviare il computer e provare di nuovo a partecipare al gruppo home.
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L'amministratore di sistema ha disattivato Gruppo Home sui computer che fanno parte del dominio.
Per eseguire una procedura guidata Fix it sul gruppo home:
Fare clic su questo link per scaricare il fix:
FIX
ed installarlo sul nostro sistema operativo per correggere il sistema.
Alcune ragioni che potrebbero essere responsabili di questa anomalia:
Uno o più servizi necessari non sono in esecuzione. I servizi Gruppi reti peer e Provider Gruppo Home devono essere in esecuzione. Per verificarlo, fare quanto segue:
Per aprire Strumenti di amministrazione, fare clic sul pulsante start e scegliere Pannello di controllo. Nella casella di ricerca digitare strumenti di amministrazione e quindi fare clic su Strumenti di amministrazione. Autorizzazioni di amministratore necessarie.Fare doppio clic su Servizi. Autorizzazioni di amministratore necessarieQualora venisse richiesto, fornire una password amministratore o una conferma.
Nella colonna Stato accanto ai servizi Gruppi reti peer e Provider Gruppo Home, dovrebbe comparire la parola "Avviato". Altrimenti, fare doppio clic sul nome del servizio e selezionare Avvia.
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l file idstore.sst per le reti è danneggiato. Se viene visualizzato il messaggio "Impossibile impostare un gruppo home nel computer. Codice errore 0x80630801." e non si è in grado di avviare il servizio Gruppi reti peer utilizzando la procedura illustrata in precedenza, fare quanto segue per rimuovere il file danneggiato:
Fare clic sul pulsante Pulsante Start.
Nella casella di ricerca digitare prompt dei comandi.
Nell'elenco dei risultati, fare click con il pulsante destro del mouse su Prompt dei comandi e quindi su Esegui come amministratore, autorizzazioni di amministratore necessarie.
Eliminare il file idstore.sset che si trova nella cartella \Windows\ServiceProfiles\LocalService\AppData\Roaming\PeerNetworking dell'unità di sistema .
Riavviare il computer e provare di nuovo a partecipare al gruppo home.
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L'amministratore di sistema ha disattivato Gruppo Home sui computer che fanno parte del dominio.
martedì 11 settembre 2012
AGGIUNGERE FILE/CARTELLE AL MENU CONTESTUALE DI WINDOWS 7
Utilizzare i comandi del menu contestuale di Windows consente di velocizzare notevolmente l'uso del PC, tuttavia, moltissimi di noi non sono in grado di fare questa modifica.
Questo significa che non sarà possibile aggiungere nuovi comandi utili, a seconda delle diverse esigenze, mentre risulteranno sempre e comunque disponibili tutte le varie voci di default unitamente a quelle che, eventualmente, verranno poi aggiunte da software applicativi in uso su Windows, tipico è il caso di Winrar che aggiunge 4 voci per il suo utilizzo.
Per ovviare a questo inconveniente possiamo usare Right Click Cascading Menu Creator, un software totalmente gratuito che consentirà di personalizzare il menu contestuale del desktop aggiungendovi collegamenti a file, cartelle ed applicazioni varie.
Servirsi di Right Click Cascading Menu Creator è semplice: l’interfaccia del software è amichevole suddivisa in due pannelli di cui quello di sinistra permetterà di personalizzare il menu principale.
Per ciascuna voce da aggiungere al menu contestuale sarà possibile immettere, unitamente al relativo percorso, un nome e specificare l’icona personalizzata da utilizzare.
Successivamente per visualizzare tutte le varie modifiche apportate al menu contestuale sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse in un qualsiasi punto del desktop.
Prima di procedere all’utilizzo di Right Click Cascading Menu Creator è importante notare che, così come specificato, il software funziona soltanto su Windows 7.
Download
Questo significa che non sarà possibile aggiungere nuovi comandi utili, a seconda delle diverse esigenze, mentre risulteranno sempre e comunque disponibili tutte le varie voci di default unitamente a quelle che, eventualmente, verranno poi aggiunte da software applicativi in uso su Windows, tipico è il caso di Winrar che aggiunge 4 voci per il suo utilizzo.
Per ovviare a questo inconveniente possiamo usare Right Click Cascading Menu Creator, un software totalmente gratuito che consentirà di personalizzare il menu contestuale del desktop aggiungendovi collegamenti a file, cartelle ed applicazioni varie.
Servirsi di Right Click Cascading Menu Creator è semplice: l’interfaccia del software è amichevole suddivisa in due pannelli di cui quello di sinistra permetterà di personalizzare il menu principale.
Per ciascuna voce da aggiungere al menu contestuale sarà possibile immettere, unitamente al relativo percorso, un nome e specificare l’icona personalizzata da utilizzare.
Successivamente per visualizzare tutte le varie modifiche apportate al menu contestuale sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse in un qualsiasi punto del desktop.
Prima di procedere all’utilizzo di Right Click Cascading Menu Creator è importante notare che, così come specificato, il software funziona soltanto su Windows 7.
Download
lunedì 10 settembre 2012
ELIMINARE VOCI NON PIU' ATTIVE IN MSCONFIG DI WINDOWS 7
Dopo un certo periodo d'uso del nostro sistema operativo, in questo caso Windows 7 od a seguito di disinstallazioni le voci che fanno riferimento al programma disinstallato se erano in esecuzione automatica resteranno sotto la tab AVVIO di Msconfig.
Per eliminarle:
START/ESEGUI/REGEDIT/HKEY_LOCAL_MACHINE/Software/Microsoft/SharedTools/msconfig/startupreg/tasto destro sulla voce>elimina.
Se si tratta di cartelle:
START/ESEGUI/REGEDIT/HKEY_LOCAL_MACHINE/Software/Microsoft/SharedTools/msconfig/startupfolder/tasto destro sulla voce>elimina.
Sempre dopo aver fatto il backup delle chiavi stesse:
Click destro/esporta/dai un nome ed una localizzaione/ok
Per eliminarle:
START/ESEGUI/REGEDIT/HKEY_LOCAL_MACHINE/Software/Microsoft/SharedTools/msconfig/startupreg/tasto destro sulla voce>elimina.
Se si tratta di cartelle:
START/ESEGUI/REGEDIT/HKEY_LOCAL_MACHINE/Software/Microsoft/SharedTools/msconfig/startupfolder/tasto destro sulla voce>elimina.
Sempre dopo aver fatto il backup delle chiavi stesse:
Click destro/esporta/dai un nome ed una localizzaione/ok
venerdì 7 settembre 2012
CREARE SCORCIATOIE APPOSITE PER LE APPLICAZIONI
Come sappiamo risulta di particolare praticità creare delle scorciatoite mediante le quali accedere rapidamente ad applicazioni, risorse, file e cartelle che usiamo più frequentemente, per potersi servire di risorse di questo tipo risulta necessario effettuare tutta una serie di passaggi di configurazione nel sistema operativo.
A questo proposito possiamo usare Quick Pop Menu.
Questo software, totalmente gratuito e compatibile con tutti i sistemi operativi Windows, consente di creare, con pochi click, delle scorciatoie mediante cui accedere alle applicazioni di maggiore utilizzo, così come potete vedere nelle immagini d’esempio utilizzando specifici tasti di scelta rapida.
Sarà posssibile utilizzare il software servendosi dell’icona relativa che verrà annessa alla system tray di Windows e da cui sarà anche possibile accedere al pannello di configurazione del tool ed alla sezione per poter aggiungere i collegamenti personalizzati che desideriamo creare ed in seguito utilizzare.
L’applicativo, tra l’altro portable e quindi senza installazione, consente infatti di aggiungere i collegamenti personalizzati al menu mediante cui accedere rapidamente alle nostre applicazioni trascinando il collegamento relativo ad una specifica risorsa direttamente nella cartella di Quick Pop Menu. Quick Pop Menu Link su Youtube
A questo proposito possiamo usare Quick Pop Menu.
Questo software, totalmente gratuito e compatibile con tutti i sistemi operativi Windows, consente di creare, con pochi click, delle scorciatoie mediante cui accedere alle applicazioni di maggiore utilizzo, così come potete vedere nelle immagini d’esempio utilizzando specifici tasti di scelta rapida.
Sarà posssibile utilizzare il software servendosi dell’icona relativa che verrà annessa alla system tray di Windows e da cui sarà anche possibile accedere al pannello di configurazione del tool ed alla sezione per poter aggiungere i collegamenti personalizzati che desideriamo creare ed in seguito utilizzare.
L’applicativo, tra l’altro portable e quindi senza installazione, consente infatti di aggiungere i collegamenti personalizzati al menu mediante cui accedere rapidamente alle nostre applicazioni trascinando il collegamento relativo ad una specifica risorsa direttamente nella cartella di Quick Pop Menu. Quick Pop Menu Link su Youtube
WINDOWS 7 QUANDO NON E' POSSIBILE PINNARE I PROGRAMMI NELLA TASK BAR
Metodo 1
Avviare il prompt dei comandi con privilegi da amministratore (click destro esegui come amministratore)
Digitare il comando regsvr32 /i shell32.dll /invio
Riavviare il PC.
Metodo 2
Menu Start, digitare regedit nella barra di avvio veloce e premere Invio per accedere all’editor del registro di sistema
Naavigare nel registro fino alla chiave
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer;
Selezionare il valore DWORD NoStartMenuPinnedList e cancellarlo
Riavviare il PC.
A questo punto provate a fare click destro sull’icona di un programma e dovreste ritrovare le voci Aggiungi alla barra delle applicazioni e Aggiungi al menu Start al loro posto.
Avviare il prompt dei comandi con privilegi da amministratore (click destro esegui come amministratore)
Digitare il comando regsvr32 /i shell32.dll /invio
Riavviare il PC.
Metodo 2
Menu Start, digitare regedit nella barra di avvio veloce e premere Invio per accedere all’editor del registro di sistema
Naavigare nel registro fino alla chiave
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer;
Selezionare il valore DWORD NoStartMenuPinnedList e cancellarlo
Riavviare il PC.
A questo punto provate a fare click destro sull’icona di un programma e dovreste ritrovare le voci Aggiungi alla barra delle applicazioni e Aggiungi al menu Start al loro posto.
mercoledì 5 settembre 2012
PANNELLO DI CONTROLLO AGGIUNGERE ALLO START SCREEN DI WINDOWS 8
In Windows 8 c’è la mancanza di un collegamento al Pannello di controllo classico nella Start Screen.
In ogni caso è possibile accedervi con un click ma l’icona nella Start Screen è quella che rimanda alla versione Metro del pannello e sarebbe meglio averle entrambe.
Metodo
Premere il tasto Win della tastiera
Cercare Control Panel
Fare click destro sull’icona del Pannello di controllo classico che compare
Cliccare sul pulsante Pin to Start che compare in basso a sinistra.
In ogni caso è possibile accedervi con un click ma l’icona nella Start Screen è quella che rimanda alla versione Metro del pannello e sarebbe meglio averle entrambe.
Metodo
Premere il tasto Win della tastiera
Cercare Control Panel
Fare click destro sull’icona del Pannello di controllo classico che compare
Cliccare sul pulsante Pin to Start che compare in basso a sinistra.
lunedì 3 settembre 2012
INTRODURRE IL MENU START ED IL DESKTOP IN WINDOWS 8 CON CLASSIC SHELL
Menu Start
Una delle principali caratteristiche del nuovo software Classic Shell è la possibilità di installare il menu Start in Windows 8, cosa che farà molto piacere a molti ed anche al sottoscritto che, usando quasi sempre il desktop non vuole cambiare le vecchie abitudini consolidate negli anni.
Non sarà identico al vero menu Start di Windows 7 e Vista ma è una risorsa per chi non si è ancora abituato alla Start Screen e all’ambiente Metro.
Dispone di diverse skin ed è personalizzabile (si può distribuire su una o due colonne, si possono scegliere gli elementi da visualizzare, etc.
Desktop classico
Questo c’è ancora in Windows 8 e non servono programmi esterni per averlo ma Classic Shell permette di avviare il sistema in modalità Desktop, almeno fino ad oggi Microsoft permettendo, oltrepassando la Start Screen senza alre manipolazioni.
Infatti la Microsoft dopo aver cancellato la chiave di registro che permetteva questa operazione sembra che voglia impedire queste modifiche.
Basta accedere alle impostazioni del software e assicurarsi che ci sia la spunta su Skip Metro screen.
Sono presenti anche i pulsanti per l’Esplora Risorse, come su Windows 7, ed altre funzioni che non vogliono la Start Screen ma vogliono testare il comportamento del nuovo sistema operativo Microsoft.
CLASSIC SHELL DOWNLOAD
Una delle principali caratteristiche del nuovo software Classic Shell è la possibilità di installare il menu Start in Windows 8, cosa che farà molto piacere a molti ed anche al sottoscritto che, usando quasi sempre il desktop non vuole cambiare le vecchie abitudini consolidate negli anni.
Non sarà identico al vero menu Start di Windows 7 e Vista ma è una risorsa per chi non si è ancora abituato alla Start Screen e all’ambiente Metro.
Dispone di diverse skin ed è personalizzabile (si può distribuire su una o due colonne, si possono scegliere gli elementi da visualizzare, etc.
Desktop classico
Questo c’è ancora in Windows 8 e non servono programmi esterni per averlo ma Classic Shell permette di avviare il sistema in modalità Desktop, almeno fino ad oggi Microsoft permettendo, oltrepassando la Start Screen senza alre manipolazioni.
Infatti la Microsoft dopo aver cancellato la chiave di registro che permetteva questa operazione sembra che voglia impedire queste modifiche.
Basta accedere alle impostazioni del software e assicurarsi che ci sia la spunta su Skip Metro screen.
Sono presenti anche i pulsanti per l’Esplora Risorse, come su Windows 7, ed altre funzioni che non vogliono la Start Screen ma vogliono testare il comportamento del nuovo sistema operativo Microsoft.
CLASSIC SHELL DOWNLOAD
domenica 2 settembre 2012
VARIE POSSIBILITA' DI AGGIORNAMENTO A WINDOWS 7
La tabella che riporto in alto creata da Microsoft stesso guida nella scelta della versione di Windows 7 che è possibile acquistare, in funzione del sistema operativo di provenienza e dell’edizione di Windows 7 che si desidera installare.
Al momento dell’installazione è possibile procedere con la sostituzione completa del sistema operativo “installazione pulita”, oppure con un normale aggiornamento.
I simboli in tabella indicano la procedura da seguire in fase di installazione:
L'icone che ride =E' possibile effettuare l’aggiornamento installando una nuova versione di Windows sostituendo l'edizione esistente
Il segnale giallo di pericolo= È necessaria un'installazione pulita (formattazione). Eseguire il backup dei file, installare Windows 7, quindi reinstallare le applicazioni.
Al momento dell’installazione è possibile procedere con la sostituzione completa del sistema operativo “installazione pulita”, oppure con un normale aggiornamento.
I simboli in tabella indicano la procedura da seguire in fase di installazione:
L'icone che ride =E' possibile effettuare l’aggiornamento installando una nuova versione di Windows sostituendo l'edizione esistente
Il segnale giallo di pericolo= È necessaria un'installazione pulita (formattazione). Eseguire il backup dei file, installare Windows 7, quindi reinstallare le applicazioni.
venerdì 31 agosto 2012
OPZIONI RISPARMIO ENERGIA E BLOCCHI DI WINDOWS 7
Schede madri non recenti e anche in PC nuovi ma con chipset e controllers non ottimizzati per Windows 7 possono capitare dei blocchi di sistema.
Pannello di controllo/ Opzioni risparmio energia.
Impostare su Prestazioni Elevate.
Click su Modifica impostazioni combinazione
Disattivazione schermo : mai
Sospensione computer : mai
Click su Cambia impostazioni avanzate risparmio energia.
Click su Cambia le impostazioni attualmente non disponibili.
Click per espandere tutte le voci presenti ed impostarle in modo che non vengano attivati timers di spegnimento (Dischi , periferiche USB etc etc.) e settare in modo che nessuna periferica venga disattivata.
Applica/OK.
Start , cliccare destro su "Computer" e scegliere Gestione.
Cliccare su Gestione dispositivi.
Espandere Controller USB.
Cliccare destro su ogni Hub Radice , scegliere "proprietà" , Risparmio Energia e togliere la spunta da Consenti al computer di spegnere il dispositivo per risparmiare energia.
Click su ok.
Espandere Schede di Rete.
Click destro sulla scheda , scegliere proprietà.
Risparmio Energia e togliere la spunta da Consenti al computer di spegnere il dispositivo per risparmiare energia.
Cliccare su ok.
Riaprire le proprietà della scheda di rete.
Avanzate.
Disabilitazione automatica Gigabit : Disabilitato.
Green Ethernet : Disabilitato.
Cliccare su OK.
Riavviare il sistema.
Pannello di controllo/ Opzioni risparmio energia.
Impostare su Prestazioni Elevate.
Click su Modifica impostazioni combinazione
Disattivazione schermo : mai
Sospensione computer : mai
Click su Cambia impostazioni avanzate risparmio energia.
Click su Cambia le impostazioni attualmente non disponibili.
Click per espandere tutte le voci presenti ed impostarle in modo che non vengano attivati timers di spegnimento (Dischi , periferiche USB etc etc.) e settare in modo che nessuna periferica venga disattivata.
Applica/OK.
Start , cliccare destro su "Computer" e scegliere Gestione.
Cliccare su Gestione dispositivi.
Espandere Controller USB.
Cliccare destro su ogni Hub Radice , scegliere "proprietà" , Risparmio Energia e togliere la spunta da Consenti al computer di spegnere il dispositivo per risparmiare energia.
Click su ok.
Espandere Schede di Rete.
Click destro sulla scheda , scegliere proprietà.
Risparmio Energia e togliere la spunta da Consenti al computer di spegnere il dispositivo per risparmiare energia.
Cliccare su ok.
Riaprire le proprietà della scheda di rete.
Avanzate.
Disabilitazione automatica Gigabit : Disabilitato.
Green Ethernet : Disabilitato.
Cliccare su OK.
Riavviare il sistema.
giovedì 30 agosto 2012
PROGRAMMARE LA CREAZI0NE DI UN PUNTO DI RIPRISTINO IN WINDOWS 7
Start > pannello di controllo /strumenti di amministrazione/ utilità di pianificazione.
Espandi Libreria Utilità di Pianificazione/ Espandi Microsoft/ Espandi Windows.
Clicca su SystemRestore.
Doppio click su SR.
Attivazione.
Modifica.
Imposta come desideri e dai ok.
Espandi Libreria Utilità di Pianificazione/ Espandi Microsoft/ Espandi Windows.
Clicca su SystemRestore.
Doppio click su SR.
Attivazione.
Modifica.
Imposta come desideri e dai ok.
martedì 28 agosto 2012
VISUALIZZARE GMAIL SU OUTLOOK.COM
Così come il vecchio Hotmail, anche Outlook.com che praticamente, se voi siete d'accordo lo sostituisce ( vedi il mio tip )
Hotmail in Outlook
consente la ricezione dei messaggi da altri account via POP. Vediamo subito come utilizzare questa funzione per Gmail.
Accedere ad Outlook.com
Click sull’icona dell’ingranaggio in alto a destra della finestra
Selezionare la voce Altre opzioni di posta dal menu che si apre
Click sulla voce Invio/ricezione di messaggi e-mail da altri account
Cick sul link Aggiungi un account e-mail
Clicksulla voce Opzioni avanzate
Inserire i seguenti dati:
Indirizzo di posta elettronica: in questo caso il nostro indirizzo Gmail
Nome utente POP3: il proprio indirizzo Gmail (es. nome.cognome@gmail.com)
Password: la password del proprio account gmail
Server della posta in arrivo: pop.gmail.com
Porta: 995
Mettere la spunta su Il server richiede una connessione protetta (SSL)
Click sul pulsante Avanti
Scegliere se visualizzare i messaggi di Gmail nella Posta in arrivo
La procedura può essere applicata anche con altri client e provider di posta elettronica.
Hotmail in Outlook
consente la ricezione dei messaggi da altri account via POP. Vediamo subito come utilizzare questa funzione per Gmail.
Accedere ad Outlook.com
Click sull’icona dell’ingranaggio in alto a destra della finestra
Selezionare la voce Altre opzioni di posta dal menu che si apre
Click sulla voce Invio/ricezione di messaggi e-mail da altri account
Cick sul link Aggiungi un account e-mail
Clicksulla voce Opzioni avanzate
Inserire i seguenti dati:
Indirizzo di posta elettronica: in questo caso il nostro indirizzo Gmail
Nome utente POP3: il proprio indirizzo Gmail (es. nome.cognome@gmail.com)
Password: la password del proprio account gmail
Server della posta in arrivo: pop.gmail.com
Porta: 995
Mettere la spunta su Il server richiede una connessione protetta (SSL)
Click sul pulsante Avanti
Scegliere se visualizzare i messaggi di Gmail nella Posta in arrivo
La procedura può essere applicata anche con altri client e provider di posta elettronica.
domenica 26 agosto 2012
RITORNARE ALLA VECCHIA INTERFACCIA HOTMAIL DOPO ESSERE PASSATI A QUELLA DI OUTLOOK
In un tip precedente abbiamo visto che Microsoft sta cambiando l'interfaccia del loro client classico Hotmail aggiornandolo, vedi link qui sotto:
LINK
Tornare a Hotmail:
Collegarsi ad Outlook.com, la nuova interfaccia di Hotmail dopo essersi loggati con il nostro username e password
Cliccare sull’icona dell’ingranaggio in alto a destra
Selezionare la voce Torna a Hotmail dal menu che si apre
Click sul pulsante Invia commenti e suggerimenti per lasciare un feedback sul perché si sta abbandonando questa interfaccia Outlook.com e click su Salta commenti e suggerimenti per tornare direttamente ad Hotmail
Con questi passaggi ovreste essere tornati al vecchio Hotmail.
In caso di ripensamenti, si può ritornare in qualsiasi momento ad Outlook.com seguendo il link messo sopra
LINK
Tornare a Hotmail:
Collegarsi ad Outlook.com, la nuova interfaccia di Hotmail dopo essersi loggati con il nostro username e password
Cliccare sull’icona dell’ingranaggio in alto a destra
Selezionare la voce Torna a Hotmail dal menu che si apre
Click sul pulsante Invia commenti e suggerimenti per lasciare un feedback sul perché si sta abbandonando questa interfaccia Outlook.com e click su Salta commenti e suggerimenti per tornare direttamente ad Hotmail
Con questi passaggi ovreste essere tornati al vecchio Hotmail.
In caso di ripensamenti, si può ritornare in qualsiasi momento ad Outlook.com seguendo il link messo sopra
venerdì 24 agosto 2012
HOTMAIL SI TRASFORMA IN OUTLOOK
Microsoft permette di provare la nuova interfaccia Outlook che sostituisce quella di Hotmail conosciuta da sempre.
Per arrivarci aprite il vostro collegamento Hotmail ed entrate con il vostro username e password, andate alla posta in arrivo se non avete scelto questa interfaccia all'apertura/opzioni in alto a destra e scegliete/aggiornare a Outlook.
Alcuni esempi delle buone ragioni per aggiornare:
Outlook ha un'interfaccia più rapida e chiara che consente di concentrarsi sui messaggi e-mail desiderati.
Connettiti e dai vita alla tua Posta in arrivo con gli aggiornamenti e i tweet di Facebook più recenti per i tuoi contatti.
Grandi strumenti per gestire la tua Posta in arrivo con Office Web Apps e SkyDrive integrati.
Non perderai nulla. L'indirizzo e-mail, la password, i messaggi e-mail, i contatti e i file rimarranno invariati e potrai scegliere di uscire in qualsiasi momento dalla nuova interfaccia se non gradita.
Per arrivarci aprite il vostro collegamento Hotmail ed entrate con il vostro username e password, andate alla posta in arrivo se non avete scelto questa interfaccia all'apertura/opzioni in alto a destra e scegliete/aggiornare a Outlook.
Alcuni esempi delle buone ragioni per aggiornare:
Outlook ha un'interfaccia più rapida e chiara che consente di concentrarsi sui messaggi e-mail desiderati.
Connettiti e dai vita alla tua Posta in arrivo con gli aggiornamenti e i tweet di Facebook più recenti per i tuoi contatti.
Grandi strumenti per gestire la tua Posta in arrivo con Office Web Apps e SkyDrive integrati.
Non perderai nulla. L'indirizzo e-mail, la password, i messaggi e-mail, i contatti e i file rimarranno invariati e potrai scegliere di uscire in qualsiasi momento dalla nuova interfaccia se non gradita.
giovedì 23 agosto 2012
LE EDIZIONI N DI WINDOWS 7 MANCANO DI WINDOWS MEDIA PLAYER E DEI PROGRAMMI CORRELATI
Le edizioni N di Windows 7, disponibili per gli utenti che vivono in un paese dell'Unione Europea, ad esempio, in Croazia od in Svizzera, sono state pensate per offrirti la maggior parte delle funzionalità di Windows 7, con in più la possibilità di scegliere.
Sono disponibili cinque diverse edizioni N di Windows 7: Starter, Home Premium, Professional, Enterprise e Ultimate.
Le edizioni N di Windows 7 ti consentono di scegliere il tuo lettore multimediale e il software necessario per gestire e riprodurre CD, DVD e altri file multimediali digitali. Se poi decidi di utilizzare Windows Media Player 12, puoi scaricarlo gratuitamente.
download
Le edizioni N di Windows 7 dispongono di tutte le funzionalità normalmente offerte con ciascuna edizione di Windows 7, ad eccezione di Windows Media Player 12 e dei programmi ad esso correlati come, ad esempio, Windows Media Center e Windows DVD Maker. Dovrai installare un lettore multimediale o un altro programma software per riprodurre o creare CD audio, file multimediali digitali e DVD video, organizzare i contenuti in un catalogo multimediale, creare playlist, convertire CD audio in file multimediali digitali, visualizzare le informazioni sull'artista e sul titolo di file multimediali digitali, visualizzare copertine di album musicali, trasferire musica su lettori musicali personali oppure registrare o riprodurre trasmissioni TV.
Sono disponibili cinque diverse edizioni N di Windows 7: Starter, Home Premium, Professional, Enterprise e Ultimate.
Le edizioni N di Windows 7 ti consentono di scegliere il tuo lettore multimediale e il software necessario per gestire e riprodurre CD, DVD e altri file multimediali digitali. Se poi decidi di utilizzare Windows Media Player 12, puoi scaricarlo gratuitamente.
download
Le edizioni N di Windows 7 dispongono di tutte le funzionalità normalmente offerte con ciascuna edizione di Windows 7, ad eccezione di Windows Media Player 12 e dei programmi ad esso correlati come, ad esempio, Windows Media Center e Windows DVD Maker. Dovrai installare un lettore multimediale o un altro programma software per riprodurre o creare CD audio, file multimediali digitali e DVD video, organizzare i contenuti in un catalogo multimediale, creare playlist, convertire CD audio in file multimediali digitali, visualizzare le informazioni sull'artista e sul titolo di file multimediali digitali, visualizzare copertine di album musicali, trasferire musica su lettori musicali personali oppure registrare o riprodurre trasmissioni TV.
martedì 21 agosto 2012
ESEGUIRE IL BACKUP DEL REGISTRO DI SISTEMA
Per eseguire questa procedura è necessario essere connessi come amministratore. Se non si è connessi come amministratore, sarà possibile modificare solo le impostazioni relative al proprio account utente.
Prima di apportare modifiche ad una chiave del Registro di sistema o ad una sottochiave, è consigliabile esportare o eseguire una copia di backup della chiave o della sottochiave stessa.
È possibile salvare la copia di backup in un percorso specificato, ad esempio in una cartella nel disco rigido oppure in un dispositivo di archiviazione rimovibile.
Nel caso si desideri annullare le modifiche apportate al registro, sarà possibile importare la copia di backup e confermare la sua immissione nel registro stesso.
Per aprire Editor del Registro di sistema, fare clic sul pulsante Start, digitare regedit nella casella Cerca e quindi premere INVIO.
Individuare e fare click sulla chiave o la sottochiave, selezionandola ( colore blu) della quale si desidera eseguire il backup.
Scegliere Esporta dal menu File.
Nella casella Salva in, selezionare il percorso in cui si desidera salvare la copia di backup e quindi digitare un nome per il file di backup nella casella Nome file.
Fare clic su Salva.
Prima di modificare il Registro di sistema, è consigliabile creare un punto di ripristino utilizzando Ripristino configurazione di sistema. Il punto di ripristino contiene informazioni sul Registro di sistema ed è possibile utilizzarlo per annullare le modifiche apportate al sistema stesso.
Prima di apportare modifiche ad una chiave del Registro di sistema o ad una sottochiave, è consigliabile esportare o eseguire una copia di backup della chiave o della sottochiave stessa.
È possibile salvare la copia di backup in un percorso specificato, ad esempio in una cartella nel disco rigido oppure in un dispositivo di archiviazione rimovibile.
Nel caso si desideri annullare le modifiche apportate al registro, sarà possibile importare la copia di backup e confermare la sua immissione nel registro stesso.
Per aprire Editor del Registro di sistema, fare clic sul pulsante Start, digitare regedit nella casella Cerca e quindi premere INVIO.
Individuare e fare click sulla chiave o la sottochiave, selezionandola ( colore blu) della quale si desidera eseguire il backup.
Scegliere Esporta dal menu File.
Nella casella Salva in, selezionare il percorso in cui si desidera salvare la copia di backup e quindi digitare un nome per il file di backup nella casella Nome file.
Fare clic su Salva.
Prima di modificare il Registro di sistema, è consigliabile creare un punto di ripristino utilizzando Ripristino configurazione di sistema. Il punto di ripristino contiene informazioni sul Registro di sistema ed è possibile utilizzarlo per annullare le modifiche apportate al sistema stesso.
domenica 19 agosto 2012
CONVERTIRE IMMAGINI IN ICONE CON ESTENSIONE*.ICO
Cambiare l'aspetto delle cartelle del sistema operativo in uso costituisce un ottimo sistema mediante il quale personalizzarle.
Sulla rete troviamo numerosi set di icone grazie ai quali è possibile fare queste operazioni.
Se noi vogliamo creare da soli delle icone da impiegare in sostituzione di quelle standard del sistema operativo Windows possiamo farlo.
Peer poter creare facilmente delle icone personalizzate è possibile ricorrere all’utilizzo di x2ico, un software totalmente gratuito e compatibile con tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, permette agli utenti di convertire foto ed immagini in file in formato ICO.
Il software supporta tutti i più comuni formati di immagine, quali PNG, JPG, JPEG, BMP, TIF, TIFF e GIF, e permette di selezionare differenti misure per le icone, da 16×16 a 256×256.
Il suo utilizzo è molto semplice poiché una volta avviato spunteremo le voci d’interesse per la trasformazione per poi trascinare nella finestra dell’applicativo i file su cui si desidera agire.
X2ico è inoltre un software portable e quindi non sarà necessario effettuare alcuna installazione ed eventualmente, potrà anche essere trasportato in tutta comodità sulla propria chiavetta USB o altro device da collegare alla nostra macchina.
x2ico
Sulla rete troviamo numerosi set di icone grazie ai quali è possibile fare queste operazioni.
Se noi vogliamo creare da soli delle icone da impiegare in sostituzione di quelle standard del sistema operativo Windows possiamo farlo.
Peer poter creare facilmente delle icone personalizzate è possibile ricorrere all’utilizzo di x2ico, un software totalmente gratuito e compatibile con tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, permette agli utenti di convertire foto ed immagini in file in formato ICO.
Il software supporta tutti i più comuni formati di immagine, quali PNG, JPG, JPEG, BMP, TIF, TIFF e GIF, e permette di selezionare differenti misure per le icone, da 16×16 a 256×256.
Il suo utilizzo è molto semplice poiché una volta avviato spunteremo le voci d’interesse per la trasformazione per poi trascinare nella finestra dell’applicativo i file su cui si desidera agire.
X2ico è inoltre un software portable e quindi non sarà necessario effettuare alcuna installazione ed eventualmente, potrà anche essere trasportato in tutta comodità sulla propria chiavetta USB o altro device da collegare alla nostra macchina.
x2ico
venerdì 17 agosto 2012
TOGLIERE I PROGRAMMI INUTILI DAI PC ASSEMBLATI
Tutti quanti sanno che gli assemblatori di PC amano introdurre una serie di programmi che spesso sono inutili se non dannosi, oppure programmi in prova ad esempio antivirus che hanno la capacità di rallentare enormemente la nostra macchina.
Anche i PC nuovi di zecca sono spesso disponibili con un sacco di software preinstallato che possono causare il funzionamento di questa macchina a passo di lumaca.
Per non parlare di tutti i fastidiosi pop-up. Altri possono avere un PC che ha un paio d'anni di vita e sui quali hanno installato un mucchio di spazzatura costituita da applicazioni che non vengono usate e quindi inutili.
Capita ai migliori di noi. Installiamo un gruppo di programmi e nel corso del tempo e dimentichiamo di rimuoverli.
Il programma Decrapifier PC è stato assemblato per aiutarti a rimuoverli.
Si tratta di uno strumento gratuito per l'utilizzo che aiuta a disinstallare, i programmi non necessari elementi di avvio e le icone che possono rallentare il vostro PC etc etc.
In più vi guida passo dopo passo, dandovi consigli su cosa rimuovere.
Se sei un tecnico PC o un utente commerciale che vuole utilizzare il PC con Decrapifier nella vostra vostra azienda puoi provare la versione gratuita personale.
Se si adatta alle tue esigenze, prendere un abbonamento uso commerciale .
Pcdecrapifier
Anche i PC nuovi di zecca sono spesso disponibili con un sacco di software preinstallato che possono causare il funzionamento di questa macchina a passo di lumaca.
Per non parlare di tutti i fastidiosi pop-up. Altri possono avere un PC che ha un paio d'anni di vita e sui quali hanno installato un mucchio di spazzatura costituita da applicazioni che non vengono usate e quindi inutili.
Capita ai migliori di noi. Installiamo un gruppo di programmi e nel corso del tempo e dimentichiamo di rimuoverli.
Il programma Decrapifier PC è stato assemblato per aiutarti a rimuoverli.
Si tratta di uno strumento gratuito per l'utilizzo che aiuta a disinstallare, i programmi non necessari elementi di avvio e le icone che possono rallentare il vostro PC etc etc.
In più vi guida passo dopo passo, dandovi consigli su cosa rimuovere.
Se sei un tecnico PC o un utente commerciale che vuole utilizzare il PC con Decrapifier nella vostra vostra azienda puoi provare la versione gratuita personale.
Se si adatta alle tue esigenze, prendere un abbonamento uso commerciale .
Pcdecrapifier
mercoledì 15 agosto 2012
FIREFOX PER SISTEMI OPERATIVI A 64 BIT
Waterfox è un browser Firefox con caratteristiche per essere utilizzato su sistemi a 64 bit operativi.
Waterfox utilizza lo stesso profilo del Firefox a 32 bit.
Waterfox è fondamentalmente una versione a 64 bit di Firefox. Il codice sorgente di Firefox è preso e compilato per funzionare specificamente per computer a 64 bit di Windows.
Per rendere Waterfox più funzionale è compilato con ottimizzazioni in modo che venga eseguito in modo più efficiente e più veloce di una semplice compilazione di Firefox per un programma a 64 bit.
What's New in This Release
· Compiled with Profile-Guided Optimization
· Working automatic updater
· Digitally signed executables
· Compiled with the following flags: /O3 /QaxAVX /arch:SSE3 /Qparallel /fp:precise /Oi- /w
· A brand new installer
· Support for Windows XP x64
WATERFOX
Waterfox utilizza lo stesso profilo del Firefox a 32 bit.
Waterfox è fondamentalmente una versione a 64 bit di Firefox. Il codice sorgente di Firefox è preso e compilato per funzionare specificamente per computer a 64 bit di Windows.
Per rendere Waterfox più funzionale è compilato con ottimizzazioni in modo che venga eseguito in modo più efficiente e più veloce di una semplice compilazione di Firefox per un programma a 64 bit.
What's New in This Release
· Compiled with Profile-Guided Optimization
· Working automatic updater
· Digitally signed executables
· Compiled with the following flags: /O3 /QaxAVX /arch:SSE3 /Qparallel /fp:precise /Oi- /w
· A brand new installer
· Support for Windows XP x64
WATERFOX
martedì 14 agosto 2012
INTERNET EXPLORER RIPRISTINO MANUALE ED AUTOMATICO
RIPRISTINO MANUALE
Se il problema è causato da impostazioni, componenti aggiuntivi danneggiati o incompatibili di Internet Explorer, solitamente è possibile risolvere il problema ripristinando le impostazioni predefinite di Internet Explorer stesso.
Chiudere tutti i programmi, incluiso Internet Explorer se in esecuzione.
Se si utilizza Windows XP, fare clic sul pulsante Start, quindi scegliere Esegui. Digitare il comando seguente nella casella Apri, quindi premere INVIO:
inetcpl.cpl
Se si utilizza Windows Vista, fare clic su Start
Digitare il comando seguente nella casella Inizia ricerca, quindi premere INVIO:
inetcpl.cpl
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni Internet.
Fare clic sulla scheda Avanzate.
Nella finestra di dialogo Reimposta Internet Explorer, fare clic su Reimposta, quindi di nuovo su Reimposta.
Una volta completato il ripristino delle impostazioni predefinite di Internet Explorer, fare clic su Chiudi nella finestra di dialogo Reimposta Internet Explorer.
Avviare nuovamente Internet Explorer.
RIPRISTINO AUTOMATICO
Scaricare il FIX da questo link:
FIX
Lanciarlo e quindi attenersi alla procedura guidata
Inoltre, se si desidera rimuovere la cronologia delle esplorazioni, i provider di ricerca, gli acceleratori, le home page, la protezione da monitoraggio e i dati di ActiveX Filtering, selezionare la casella di controllo Elimina impostazioni personalizzate.
Una volta applicate le impostazioni predefinite, scegliere Chiudi, quindi di nuovo Chiudi.
Chiudere Internet Explorer e riavviarlo.
Se il problema è causato da impostazioni, componenti aggiuntivi danneggiati o incompatibili di Internet Explorer, solitamente è possibile risolvere il problema ripristinando le impostazioni predefinite di Internet Explorer stesso.
Chiudere tutti i programmi, incluiso Internet Explorer se in esecuzione.
Se si utilizza Windows XP, fare clic sul pulsante Start, quindi scegliere Esegui. Digitare il comando seguente nella casella Apri, quindi premere INVIO:
inetcpl.cpl
Se si utilizza Windows Vista, fare clic su Start
Digitare il comando seguente nella casella Inizia ricerca, quindi premere INVIO:
inetcpl.cpl
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni Internet.
Fare clic sulla scheda Avanzate.
Nella finestra di dialogo Reimposta Internet Explorer, fare clic su Reimposta, quindi di nuovo su Reimposta.
Una volta completato il ripristino delle impostazioni predefinite di Internet Explorer, fare clic su Chiudi nella finestra di dialogo Reimposta Internet Explorer.
Avviare nuovamente Internet Explorer.
RIPRISTINO AUTOMATICO
Scaricare il FIX da questo link:
FIX
Lanciarlo e quindi attenersi alla procedura guidata
Inoltre, se si desidera rimuovere la cronologia delle esplorazioni, i provider di ricerca, gli acceleratori, le home page, la protezione da monitoraggio e i dati di ActiveX Filtering, selezionare la casella di controllo Elimina impostazioni personalizzate.
Una volta applicate le impostazioni predefinite, scegliere Chiudi, quindi di nuovo Chiudi.
Chiudere Internet Explorer e riavviarlo.
domenica 12 agosto 2012
UPGRADE A WINDOWS 8 DA VERSIONI PRECEDENTI
Con l'immissione in commercio del nuovo sistema operativo Microsoft sarà possibile fare un aggiornamento dalle versioni precedenti.
Metto un rapido schema per capire vantaggi e svantaggi, tenendo presente che l'installazione pulita è ideale per avere un sistema operativo reattivo e privo di inconvenienti.
Possiamo eseguire un aggiornamento a Windows 8 Release Preview da Windows 8 Consumer Preview, Windows Developer Preview, Windows 7, Windows Vista o Windows XP, ma si potrebbe non essere in grado di mantenere file, programmi e impostazioni.
Sistema operativo corrente:Elementi che è possibile mantenere invariati
Windows 8 Consumer Preview:Niente (i file verranno salvati nella cartella Windows.old)
Windows Developer Preview:Niente (i file verranno salvati nella cartella Windows.old)
Windows 7:Programmi, Impostazioni di Windows, Account e file utente
Windows Vista:Impostazioni di Windows, Account e file utente
Windows XP:Account e file utente
Metto un rapido schema per capire vantaggi e svantaggi, tenendo presente che l'installazione pulita è ideale per avere un sistema operativo reattivo e privo di inconvenienti.
Possiamo eseguire un aggiornamento a Windows 8 Release Preview da Windows 8 Consumer Preview, Windows Developer Preview, Windows 7, Windows Vista o Windows XP, ma si potrebbe non essere in grado di mantenere file, programmi e impostazioni.
Sistema operativo corrente:Elementi che è possibile mantenere invariati
Windows 8 Consumer Preview:Niente (i file verranno salvati nella cartella Windows.old)
Windows Developer Preview:Niente (i file verranno salvati nella cartella Windows.old)
Windows 7:Programmi, Impostazioni di Windows, Account e file utente
Windows Vista:Impostazioni di Windows, Account e file utente
Windows XP:Account e file utente
venerdì 10 agosto 2012
FIREFOX CARICARE I PLUGINS QUANDO NECESSARIO
Firefox include una funzione che permette di risparmiare un po’ di RAM e parecchie noie sui computer un po' vecchiotti.
In pratica possiamo fare il caricamento dei plugin soltanto su richiesta.
Questo significa che potete impostare Firefox in modo che carichi ad esempio i vari Flash Player, Java, ecc. solo quando lo vuole l’utente, cliccando sugli elementi che si vogliono visualizzare (es. un video di YouTube, un gioco in Flash, ecc.).
Digitare about:config nella barra degli indirizzi del browser Firefox e premere il tasto Invio della tastiera per accedere al pannello con le impostazioni di Firefox
Click sul pulsante Farò attenzione prometto
Navigare fino alla chiave plugins.click_to_play
Fare doppio click sulla chiave plugins.click_to_play, in modo di cambiare la sua impostazione da false a true.
Adesso provate ad aprire una nuova scheda del browser e a collegarvi a qualsiasi sito che faccia uso di Flash Player o altri plugin.
Al posto dei contenuti vedrete dei banner grigi con un mattoncino simil lego all’interno.
Se vorrete consentire l’esecuzione del plugin, ad esempio per guardare un video su YouTube , non dovrete far altro che cliccare sul banner per poterlo fare.
Al termine della riproduzione, i plugin torneranno bloccati, a meno che non decidiate di creare un eccezione per il sito visitato. Cliccando sull’icona del mattoncino lego che compare nella barra degli indirizzi ( a sinistra dell'indirizzo stesso )di Firefox, è possibile infatti creare delle eccezioni e consentire sempre l’esecuzione dei plugin per il sito del quale stiamo parlando.
Per far tornare l’uso dei plugin automatico e ripristinare le impostazioni predefinite di Firefox, basta tornare in about:config e reimpostare su false il valore della chiave plugins.click_to_play facendovi sopra doppio click.
In pratica possiamo fare il caricamento dei plugin soltanto su richiesta.
Questo significa che potete impostare Firefox in modo che carichi ad esempio i vari Flash Player, Java, ecc. solo quando lo vuole l’utente, cliccando sugli elementi che si vogliono visualizzare (es. un video di YouTube, un gioco in Flash, ecc.).
Digitare about:config nella barra degli indirizzi del browser Firefox e premere il tasto Invio della tastiera per accedere al pannello con le impostazioni di Firefox
Click sul pulsante Farò attenzione prometto
Navigare fino alla chiave plugins.click_to_play
Fare doppio click sulla chiave plugins.click_to_play, in modo di cambiare la sua impostazione da false a true.
Adesso provate ad aprire una nuova scheda del browser e a collegarvi a qualsiasi sito che faccia uso di Flash Player o altri plugin.
Al posto dei contenuti vedrete dei banner grigi con un mattoncino simil lego all’interno.
Se vorrete consentire l’esecuzione del plugin, ad esempio per guardare un video su YouTube , non dovrete far altro che cliccare sul banner per poterlo fare.
Al termine della riproduzione, i plugin torneranno bloccati, a meno che non decidiate di creare un eccezione per il sito visitato. Cliccando sull’icona del mattoncino lego che compare nella barra degli indirizzi ( a sinistra dell'indirizzo stesso )di Firefox, è possibile infatti creare delle eccezioni e consentire sempre l’esecuzione dei plugin per il sito del quale stiamo parlando.
Per far tornare l’uso dei plugin automatico e ripristinare le impostazioni predefinite di Firefox, basta tornare in about:config e reimpostare su false il valore della chiave plugins.click_to_play facendovi sopra doppio click.
mercoledì 8 agosto 2012
REGISTRARE ACCADIMENTI E PROBLEMI IN WINDOWS 7
Può capitare che il computer si guasti e dobbiamo chiamare qualcuno per ottenere aiuto.
In questi casi la maggiore difficoltà risulta nel cercare di spegarsi per farsi capire dall'interlocutore.
Può risultare utilissimo uno strumento, come il registratore dei passaggi di Windows, che può essere molto prezioso.
Potete trovarlo premendo Avvio e poi digitando "registra passaggi".
Per usarlo bisogna prima di tutto premere "registra". Questa prima azione crea una file compresso al cui interno c'è un file HTML, sul quale saranno registrate le attività e i vari passaggi che eseguirete sulla vostra macchina.
Ogni passaggio sarà corredato da uno screenshot, che faciliterà al nostro interlocutore la comprensione.
Quando la registrazione è conclusa basta mandare il file compresso al vostro consulente, che potrà esaminarlo nei dettagli, senza le incomprensioni di una conversazione telefonica.
In questi casi la maggiore difficoltà risulta nel cercare di spegarsi per farsi capire dall'interlocutore.
Può risultare utilissimo uno strumento, come il registratore dei passaggi di Windows, che può essere molto prezioso.
Potete trovarlo premendo Avvio e poi digitando "registra passaggi".
Per usarlo bisogna prima di tutto premere "registra". Questa prima azione crea una file compresso al cui interno c'è un file HTML, sul quale saranno registrate le attività e i vari passaggi che eseguirete sulla vostra macchina.
Ogni passaggio sarà corredato da uno screenshot, che faciliterà al nostro interlocutore la comprensione.
Quando la registrazione è conclusa basta mandare il file compresso al vostro consulente, che potrà esaminarlo nei dettagli, senza le incomprensioni di una conversazione telefonica.
martedì 7 agosto 2012
Keyboard Shortcut
Details
Windows + I
Window Restart, Shutdown, Sleep, Taskbar Notification Icons like Network, Sound Control, Brightness, Notifications, Keyboard.
Windows + X
Menu for frequent Administrator Tasks
Windows + 0
Opens 10th application on taskbar with Normal Privileges. You can use the following values for applications on Taskbar.
1.1st Application on taskbar of Classic Desktop View
2.2nd Application on taskbar of Classic Desktop View
3.3rd Application on taskbar of Classic Desktop View
4.4th Application on taskbar of Classic Desktop View
5.5th Application on taskbar of Classic Desktop View
6.6th Application on taskbar of Classic Desktop View
7.7th Application on taskbar of Classic Desktop View
8.8th Application on taskbar of Classic Desktop View
9.9th Application on taskbar of Classic Desktop View
You can rearrange your applications on taskbar according your choice and priority to take advantage of this shortcut.
Windows + Ctrl + Shift + 0
Opens 10th application on taskbar with Elevated Privileges. You can use the following values for applications on Taskbar.
1.1st Application on taskbar of Classic Desktop View
2.2nd Application on taskbar of Classic Desktop View
3.3rd Application on taskbar of Classic Desktop View
4.4th Application on taskbar of Classic Desktop View
5.5th Application on taskbar of Classic Desktop View
6.6th Application on taskbar of Classic Desktop View
7.7th Application on taskbar of Classic Desktop View
8.8th Application on taskbar of Classic Desktop View
9.9th Application on taskbar of Classic Desktop View
You can rearrange your applications on taskbar according your choice and priority to take advantage of this shortcut.
Windows + C
This shortcut gives you view the Settings, Devices, Start, Share & Search. This is the same option that comes when you move the mouse to the extreme bottom right corner.
Ctrl + Shift + Esc
Task Manager
Windows
Toggle between Modern Desktop & Legacy Desktop
Windows + D
Takes you to Legacy Windows Desktop.
If you press this key from the Modern Desktop, this takes you to the currently active application on the Legacy Desktop.
If you press this key from the Legacy Desktop, this displays the Desktop.
Pressing the same key combination, will Toggle Between the Legacy Desktop and Active Application on the Legacy Desktop
Only Legacy Desktop shown when all applications are in a minimized state
Windows + B
From the Modern Desktop, this takes you to the currently active application on the Legacy Desktop.
If all application are in minimized state on Legacy Desktop, this command will take you to the Legacy Desktop.
No effect when used from a Legacy Desktop.
Windows + M
From the Modern Desktop, this takes you to the Legacy Desktop and minimizes all applications on the Legacy Desktop
When used from a Legacy Desktop, minimizes all applications.
If all application are in minimized state on Legacy Desktop, this command will take you to the Legacy Desktop.
Windows + Q
Displays Apps windows with all apps and Search Bar
Windows + W
Displays Search Settings.
Windows + E
Windows Explorer displaying Computer Folder. Same as clicking on My Computer.
Windows + R
Display Run window.
Windows + T
Displays the Window Group Thumbnails on your taskbar. This is equivalent of hovering the mouse over the Taskbar Icons.
Each time you press the Windows + T combination, the next application group is displayed
Windows + U
Displays Ease of Access Center
Windows + P
Option to Extend the display.
Windows + +
Zoom Windows
Windows + F
Search Files
Windows + H
Display Share options
Windows + K
Display Devices to Share with.
Windows + <
Preview Legacy Desktop
Windows + L
Lock the Computer
Details
Windows + I
Window Restart, Shutdown, Sleep, Taskbar Notification Icons like Network, Sound Control, Brightness, Notifications, Keyboard.
Windows + X
Menu for frequent Administrator Tasks
Windows + 0
Opens 10th application on taskbar with Normal Privileges. You can use the following values for applications on Taskbar.
1.1st Application on taskbar of Classic Desktop View
2.2nd Application on taskbar of Classic Desktop View
3.3rd Application on taskbar of Classic Desktop View
4.4th Application on taskbar of Classic Desktop View
5.5th Application on taskbar of Classic Desktop View
6.6th Application on taskbar of Classic Desktop View
7.7th Application on taskbar of Classic Desktop View
8.8th Application on taskbar of Classic Desktop View
9.9th Application on taskbar of Classic Desktop View
You can rearrange your applications on taskbar according your choice and priority to take advantage of this shortcut.
Windows + Ctrl + Shift + 0
Opens 10th application on taskbar with Elevated Privileges. You can use the following values for applications on Taskbar.
1.1st Application on taskbar of Classic Desktop View
2.2nd Application on taskbar of Classic Desktop View
3.3rd Application on taskbar of Classic Desktop View
4.4th Application on taskbar of Classic Desktop View
5.5th Application on taskbar of Classic Desktop View
6.6th Application on taskbar of Classic Desktop View
7.7th Application on taskbar of Classic Desktop View
8.8th Application on taskbar of Classic Desktop View
9.9th Application on taskbar of Classic Desktop View
You can rearrange your applications on taskbar according your choice and priority to take advantage of this shortcut.
Windows + C
This shortcut gives you view the Settings, Devices, Start, Share & Search. This is the same option that comes when you move the mouse to the extreme bottom right corner.
Ctrl + Shift + Esc
Task Manager
Windows
Toggle between Modern Desktop & Legacy Desktop
Windows + D
Takes you to Legacy Windows Desktop.
If you press this key from the Modern Desktop, this takes you to the currently active application on the Legacy Desktop.
If you press this key from the Legacy Desktop, this displays the Desktop.
Pressing the same key combination, will Toggle Between the Legacy Desktop and Active Application on the Legacy Desktop
Only Legacy Desktop shown when all applications are in a minimized state
Windows + B
From the Modern Desktop, this takes you to the currently active application on the Legacy Desktop.
If all application are in minimized state on Legacy Desktop, this command will take you to the Legacy Desktop.
No effect when used from a Legacy Desktop.
Windows + M
From the Modern Desktop, this takes you to the Legacy Desktop and minimizes all applications on the Legacy Desktop
When used from a Legacy Desktop, minimizes all applications.
If all application are in minimized state on Legacy Desktop, this command will take you to the Legacy Desktop.
Windows + Q
Displays Apps windows with all apps and Search Bar
Windows + W
Displays Search Settings.
Windows + E
Windows Explorer displaying Computer Folder. Same as clicking on My Computer.
Windows + R
Display Run window.
Windows + T
Displays the Window Group Thumbnails on your taskbar. This is equivalent of hovering the mouse over the Taskbar Icons.
Each time you press the Windows + T combination, the next application group is displayed
Windows + U
Displays Ease of Access Center
Windows + P
Option to Extend the display.
Windows + +
Zoom Windows
Windows + F
Search Files
Windows + H
Display Share options
Windows + K
Display Devices to Share with.
Windows + <
Preview Legacy Desktop
Windows + L
Lock the Computer
SOSPENSIONE IN WINDOWS 7 PROGRAMMARE
Anche senza utilizzare una delle applicazioni che troviamo sulla rete possiamo ordinare al computer di entrare in sospensione a un orario da noi stabilito.
Per farlo possiamo usare l'Utilità di Pianificazione inserita in Windows 7.
Possiamo trovarla scrivendo "pianificazione" nella ricerca del menù di avvio, oppure digitare direttamente "taskschd.msc".
In questa finestra selezioniamo "Azione/Crea Attività di base". Diamo un nome all'attività nella finestra che si apre e scegliamo quando il computer dovrà metterla in esecuzione.
Per specificare lo stand-by del computer inseriamo la stringa:
"C:WindowsSystem32rundll32.exe" dopo essere arrivati all'inserimento dello script.
Qui nella finestra "Aggiungi Argomenti" inseriamo powrprof.dll,SetSuspendState e confermiamo l'operazione ( vedi l'immagine )
Ora il computer entrerà in sospensione all'ora e giorno prestabiliti.
Per farlo possiamo usare l'Utilità di Pianificazione inserita in Windows 7.
Possiamo trovarla scrivendo "pianificazione" nella ricerca del menù di avvio, oppure digitare direttamente "taskschd.msc".
In questa finestra selezioniamo "Azione/Crea Attività di base". Diamo un nome all'attività nella finestra che si apre e scegliamo quando il computer dovrà metterla in esecuzione.
Per specificare lo stand-by del computer inseriamo la stringa:
"C:WindowsSystem32rundll32.exe" dopo essere arrivati all'inserimento dello script.
Qui nella finestra "Aggiungi Argomenti" inseriamo powrprof.dll,SetSuspendState e confermiamo l'operazione ( vedi l'immagine )
Ora il computer entrerà in sospensione all'ora e giorno prestabiliti.
domenica 5 agosto 2012
PIANIFICARE LO SPEGNIMENTO DEL SISTEMA OPERATIVO ED ALTRO ANCORA
Le funzioni di spegnimento e di riavvio del sistema operativo Windows costituisce una funzione utile in molte circostanze, per esempio una volta ultimato un download di un file o, magari, una procedura di installazione molto lunga di un software qualsiasi.
Sulla rete si trovano molti software in grado di ottenere questo scopo, MF Shutdown Manager costituisce lo strumento più adatto da utilizzare per questo fine.
MF Shutdown Manager è un programmino freeware, compatibile con i sistemi operativi Windows che, mediante un'amichevole interfaccia utente, permetterà di gestire lo spegnimento automatico del sistema operativo ed in più di settare tutta una serie di interessanti ed utili opzioni aggiuntive.
MF Shutdown Manager, prima di spegnere il sistema operativo Windows, ripulirà le jumplists di Seven, potrà eliminare la cronologia di navigazione online ed anche i file temporanei.
Il software, però, oltre a fare le cose alle quali abbiamo accennato, consentirà anche di programmare il riavvio, la disconnessione, l’ibernazione e lo standby dello stesso sistema operativo, l’esecuzione di script, file multimediali, collegamenti ad internet etc. etc.
MF Shutdown Manager
Sulla rete si trovano molti software in grado di ottenere questo scopo, MF Shutdown Manager costituisce lo strumento più adatto da utilizzare per questo fine.
MF Shutdown Manager è un programmino freeware, compatibile con i sistemi operativi Windows che, mediante un'amichevole interfaccia utente, permetterà di gestire lo spegnimento automatico del sistema operativo ed in più di settare tutta una serie di interessanti ed utili opzioni aggiuntive.
MF Shutdown Manager, prima di spegnere il sistema operativo Windows, ripulirà le jumplists di Seven, potrà eliminare la cronologia di navigazione online ed anche i file temporanei.
Il software, però, oltre a fare le cose alle quali abbiamo accennato, consentirà anche di programmare il riavvio, la disconnessione, l’ibernazione e lo standby dello stesso sistema operativo, l’esecuzione di script, file multimediali, collegamenti ad internet etc. etc.
MF Shutdown Manager
mercoledì 1 agosto 2012
CONTROLLO UAC ABILITARLO/DISABILITARLO DAL REGISTRO DI SISTEMA
Se desideriamo disattivarlo per sempre si può agire sulle chiavi di registro:
Start /scrivere regedit.exe/ navigate fra le chiavi fino al percorso:
HKEY_LOCAL_MACHINE/SOFTWARE/MicrosoftWindows/CurrentVersion/PoliciesSystem
click sulla voce EnableLUA e impostate il valore a 0 riavviate il computer, questa operazione servirà per disabilitarlo.
click sulla voce EnableLUA e impostare il valore a 1 riavviate il computer, questa operazione servirà per riabilitarlo.
Start /scrivere regedit.exe/ navigate fra le chiavi fino al percorso:
HKEY_LOCAL_MACHINE/SOFTWARE/MicrosoftWindows/CurrentVersion/PoliciesSystem
click sulla voce EnableLUA e impostate il valore a 0 riavviate il computer, questa operazione servirà per disabilitarlo.
click sulla voce EnableLUA e impostare il valore a 1 riavviate il computer, questa operazione servirà per riabilitarlo.
lunedì 30 luglio 2012
SPEGNIMENTO PROGRAMMATO IN WINDOWS 7
A volte capita di dover lasciare acceso il computer per finire una determinata attività.
Questa situazione si risolve programmando lo spegnimento della nostra macchina.
Per ottenere questo risultato potete usare un'applicazione apposita fra le molte che si trovano sulla rete, in Windows 7 questo non è necessario vediamo come fare.
Possiamo usare Windows 7 per programmare lo spegnimento del computer.
Basta aprire il prompt dei comandi, scrivere "shutdown", e aggiungere i parametri che vi servono. "/t 180/s per esempio dice al sistema di spegnersi dopo tre minuti (180 secondi).
Potete impostare qualsiasi periodo di tempo, prendendo spunto dall'esempio che ho riportato.
Possiamo anche decidere d'ibernare il sistema invece di spegnerlo,: in questo caso basta sostituire la "s" con una "h" nel comando che ho riportato sopra..
Questa situazione si risolve programmando lo spegnimento della nostra macchina.
Per ottenere questo risultato potete usare un'applicazione apposita fra le molte che si trovano sulla rete, in Windows 7 questo non è necessario vediamo come fare.
Possiamo usare Windows 7 per programmare lo spegnimento del computer.
Basta aprire il prompt dei comandi, scrivere "shutdown", e aggiungere i parametri che vi servono. "/t 180/s per esempio dice al sistema di spegnersi dopo tre minuti (180 secondi).
Potete impostare qualsiasi periodo di tempo, prendendo spunto dall'esempio che ho riportato.
Possiamo anche decidere d'ibernare il sistema invece di spegnerlo,: in questo caso basta sostituire la "s" con una "h" nel comando che ho riportato sopra..
domenica 29 luglio 2012
TRADURRE UNA PAGINA WEB IN INTERNET EXPLORER 8/9
Tradurre una pagina web in italiano pagina in pochissimo tempo, di default il componente aggiuntivo Traduttore Bing è installato sia in Internet explore 8 che 9.
Click con il tasto destro del mouse sulla pagina che volete tradurre,si aprirà una scheda con scritto:
Traduci con Bing, basta posizionare il cursore del mouse sulla scritta e si aprirà una ulteriore finestrella con scritto
“Traduci questa pagina” vi cliccate sopra e la vostra pagina sarà tradotta in Italiano da qualsiasi lingua straniera.
Click con il tasto destro del mouse sulla pagina che volete tradurre,si aprirà una scheda con scritto:
Traduci con Bing, basta posizionare il cursore del mouse sulla scritta e si aprirà una ulteriore finestrella con scritto
“Traduci questa pagina” vi cliccate sopra e la vostra pagina sarà tradotta in Italiano da qualsiasi lingua straniera.
venerdì 27 luglio 2012
INTERNET EXPLORER 9 INSTALLARE/DISINSTALLARE
Se hai già installato una versione di Internet Explorer 9 Release Candidate (RC), segui la procedura di installazione descritta di seguito per eseguire l'aggiornamento alla versione definitiva di Internet Explorer 9.
PER INSTALLARE INTERNET EXPLORER 9
Vai alla pagina Web Scarica Internet Explorer 9.
DOWNLOAD
Seleziona la lingua che desideri installare e la tua versione di Windows, quindi fai clic su Download.
Fai clic su Esegui nella finestra di dialogo Download file, quindi fai clic su Continua nella finestra di dialogo
Controllo dell'account utente.
Fai clic su una delle opzioni seguenti:
Riavvia ora per terminare il processo di installazione immediatamente.
Dopo aver installato Internet Explorer 9, potrebbe essere necessario aggiornare i componenti aggiuntivi già installati (ad esempio Microsoft Silverlight, Adobe Shockwave, Adobe Flash o Java). Sarà necessario reperire i componenti aggiuntivi aggiornati nel sito Web del produttore.
PER DISINSTALLARE INTERNET EXPLORER 9
Prima di disinstallare Internet Explorer a causa di problemi relativi al browser, controlla prima se è presente una soluzione al pproblema in Internet Explorer 9 Guida ed istruzioni pratiche.
Le istruzioni seguenti si applicano sia a Windows 7 che a Windows Vista.
Fai clic sul pulsante Start Immagine del pulsante Start, digita Programmi e funzionalità nella casella di ricerca, quindi fai clic su Visualizza aggiornamenti installati nel riquadro a sinistra.
In Disinstalla un aggiornamento scorri fino alla sezione Microsoft Windows.
Fai clic con il pulsante destro del mouse su Windows Internet Explorer 9, scegli Disinstalla, quindi, quando richiesto, fai clic su Sì.
Riavvia ora per terminare il processo di disinstallazione di Internet Explorer 9 Internet Explorer.
Dopo la disinstallazione, in caso di aggiornamento ad una versione precedente, resterà funzionante la versione precedentemente installata.
PER INSTALLARE INTERNET EXPLORER 9
Vai alla pagina Web Scarica Internet Explorer 9.
DOWNLOAD
Seleziona la lingua che desideri installare e la tua versione di Windows, quindi fai clic su Download.
Fai clic su Esegui nella finestra di dialogo Download file, quindi fai clic su Continua nella finestra di dialogo
Controllo dell'account utente.
Fai clic su una delle opzioni seguenti:
Riavvia ora per terminare il processo di installazione immediatamente.
Dopo aver installato Internet Explorer 9, potrebbe essere necessario aggiornare i componenti aggiuntivi già installati (ad esempio Microsoft Silverlight, Adobe Shockwave, Adobe Flash o Java). Sarà necessario reperire i componenti aggiuntivi aggiornati nel sito Web del produttore.
PER DISINSTALLARE INTERNET EXPLORER 9
Prima di disinstallare Internet Explorer a causa di problemi relativi al browser, controlla prima se è presente una soluzione al pproblema in Internet Explorer 9 Guida ed istruzioni pratiche.
Le istruzioni seguenti si applicano sia a Windows 7 che a Windows Vista.
Fai clic sul pulsante Start Immagine del pulsante Start, digita Programmi e funzionalità nella casella di ricerca, quindi fai clic su Visualizza aggiornamenti installati nel riquadro a sinistra.
In Disinstalla un aggiornamento scorri fino alla sezione Microsoft Windows.
Fai clic con il pulsante destro del mouse su Windows Internet Explorer 9, scegli Disinstalla, quindi, quando richiesto, fai clic su Sì.
Riavvia ora per terminare il processo di disinstallazione di Internet Explorer 9 Internet Explorer.
Dopo la disinstallazione, in caso di aggiornamento ad una versione precedente, resterà funzionante la versione precedentemente installata.
mercoledì 25 luglio 2012
DISINSTALLARE PERIFERICHE MODALITA' ALTERNATIVA
Tasto dx del mouse su "Computer"
Click su "Proprietà"
Click su "Gestione dispositivi"
Tasto dx del mouse sulla periferica della quale vuoi dinstallare i Driver
Click su "Proprietà"
Click su "Driver"
Click su "Dettagli"
Scriviti i nomi di tutti i files elencati e la loro localizzazione
Andando nelle cartelle che li contengono elimina tutti i files elencati
Prima di farlo disinstalla la periferica al solito modo
Click su "OK"
Click su "Disinstalla"
Click su "OK"
Click su "Proprietà"
Click su "Gestione dispositivi"
Tasto dx del mouse sulla periferica della quale vuoi dinstallare i Driver
Click su "Proprietà"
Click su "Driver"
Click su "Dettagli"
Scriviti i nomi di tutti i files elencati e la loro localizzazione
Andando nelle cartelle che li contengono elimina tutti i files elencati
Prima di farlo disinstalla la periferica al solito modo
Click su "OK"
Click su "Disinstalla"
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martedì 24 luglio 2012
DIFFERENZE FRA LE VERSIONI COMMERCIALIZZATE DI WINDOWS 7
Nell'immagine, che ho messo in alto, potete vedere le applicazioni e le funzionalità delle quattro versioni di Windows 7:
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domenica 22 luglio 2012
WINDOWS 8 TABELLA DI COMPARAZIONE DELLE 3 EDIZIONI CHE SARANNO COMMERCIALIZZATE
WINDOWS 8
WINDOWS 8 PRO
WINDOWS RT
Vedi le tre immagini sequenziali con le caratteristiche funzionali che li differenziano.
sabato 21 luglio 2012
AVVIO VELOCE IN WINDOWS 8 ATTIVARE/DISATTIVARE
Windows 8 include la funzione chiamata Fast Startup che velocizza l’avvio del computer a freddo con un sistema simile all’ibernazione.
Su drive SSD, questa feature dovrebbe garantire un boot di 6 secondi netti ma anche sui classici hard disk non se la cava male.
Possiamo attivare/disattivare l’avvio veloce, basta mettere il chek ad un’opzione nel pannello di controllo.
Per attivare/disattivare l’avvio veloce di Windows 8 procedete in questo modo tenendo presente che dovrebbe essere attivata di default. Entrambe le operazioni sono reversibili in qualsiasi momento.
Premere la combinazione di tasti Win+W sulla tastiera per accedere alla schermata di ricerca;
Cercare le Power Options.
Click sulla voce "Choose what the power buttons do" contenuta nella sidebar laterale della finestra che si è aperta
Cliccare sulla voce Change settings that are currently unavailable
Mettere la spunta su Turn on fast startup (recommended) per attivare la funzione di avvio veloce
Togliere la spunta da Turn on fast startup (recommended) per disattivare la funzione di avvio veloce.
A questo punto occorre spegnere completamente il computer e riaccenderlo con il tasto di accensione. La differenza nei tempi di boot si dovrebbe vedere immediatamente.
Su drive SSD, questa feature dovrebbe garantire un boot di 6 secondi netti ma anche sui classici hard disk non se la cava male.
Possiamo attivare/disattivare l’avvio veloce, basta mettere il chek ad un’opzione nel pannello di controllo.
Per attivare/disattivare l’avvio veloce di Windows 8 procedete in questo modo tenendo presente che dovrebbe essere attivata di default. Entrambe le operazioni sono reversibili in qualsiasi momento.
Premere la combinazione di tasti Win+W sulla tastiera per accedere alla schermata di ricerca;
Cercare le Power Options.
Click sulla voce "Choose what the power buttons do" contenuta nella sidebar laterale della finestra che si è aperta
Cliccare sulla voce Change settings that are currently unavailable
Mettere la spunta su Turn on fast startup (recommended) per attivare la funzione di avvio veloce
Togliere la spunta da Turn on fast startup (recommended) per disattivare la funzione di avvio veloce.
A questo punto occorre spegnere completamente il computer e riaccenderlo con il tasto di accensione. La differenza nei tempi di boot si dovrebbe vedere immediatamente.
giovedì 19 luglio 2012
WINDOWS 7 UPDATE NON SI AVVIA
Operiamo in questo modo:
Apri il blocco note.
Copia/incolla quanto compreso fra le linee tratteggiate.
Salva il file con il nome WU.BAT
Avvia questo file e dai ok a tutti gli avvisi di protezione e conferma.
Riavvia il sistema operativo.
------------------------------------------------------------------------------
net stop bits
net stop wuauserv
del /f /q %windir%\WindowsUpdate.log
del /f /s /q %windir%\SoftwareDistribution\*.*
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\atl.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\jscript.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\msxml3.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\softpub.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuapi.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuaueng.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuaueng1.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wucltui.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wups.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wups2.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuweb.dll
REG DELETE "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate" /v AccountDomainSid /f
REG DELETE "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate" /v PingID /f
REG DELETE "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate" /v SusClientId /f
net start bits
net start wuauserv
wuauclt /resetauthorization /detectnow
--------------------------------------------------
Apri il blocco note.
Copia/incolla quanto compreso fra le linee tratteggiate.
Salva il file con il nome WU.BAT
Avvia questo file e dai ok a tutti gli avvisi di protezione e conferma.
Riavvia il sistema operativo.
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net stop bits
net stop wuauserv
del /f /q %windir%\WindowsUpdate.log
del /f /s /q %windir%\SoftwareDistribution\*.*
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\atl.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\jscript.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\msxml3.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\softpub.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuapi.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuaueng.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuaueng1.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wucltui.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wups.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wups2.dll
%windir%\system32\regsvr32.exe /s %windir%\system32\wuweb.dll
REG DELETE "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate" /v AccountDomainSid /f
REG DELETE "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate" /v PingID /f
REG DELETE "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate" /v SusClientId /f
net start bits
net start wuauserv
wuauclt /resetauthorization /detectnow
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martedì 17 luglio 2012
CREARE UNA CHIAVETTA DI RIPRISTINO PER WINDOWS 8
Windows 8 sarà disponibile sullo scaffale dei negozi nel mese di ottobre 2012 , prima di allora, chi ha deciso di usare la Release Preview come OS principale, potrebbe andare incontro a qualche problema risolvibile solo con un ripristino del sistema.
Possiamo creare una chiavetta USB di ripristino per Windows 8 in modo che in caso di gravi inconvenienti del sistema stesso, possiamo accedere alle opzioni di ripristino anche senza avere il disco d’installazione a portata di mano.
Andiamo nel pannello di controllo classico basta premere Win+R e dare il comando control.exe.
Impostate la visualizzazione classica cliccando l’opzione Small icons dal menu View by in alto a destra
Click sull’icona Recovery
Click sulla voce Create a recovery drive
Click sul pulsante Next
Selezionate la chiavetta USB su cui copiare i file di ripristino di Windows, sono sufficienti 256MB di spazio libero la chiavetta verrà formattata, quindi assicuratevi di aver creato una copia di backup dei file presenti al suo interno
Click su Next e Create per avviare la creazione della penna USB di ripristino di Windows 8.
Siamo riusciti a creare una chiavetta USB di ripristino per Windows 8 che useremo per accedere alle opzioni di ripristino del sistema , quando questo avrà difficoltà ad avviarsi correttamente.
Per un suo uso andate nel bios nel del vostro PC e verificate che ci sia impostata l’opzione di boot da USB come prima istanza di avvio.
Fonte
Possiamo creare una chiavetta USB di ripristino per Windows 8 in modo che in caso di gravi inconvenienti del sistema stesso, possiamo accedere alle opzioni di ripristino anche senza avere il disco d’installazione a portata di mano.
Andiamo nel pannello di controllo classico basta premere Win+R e dare il comando control.exe.
Impostate la visualizzazione classica cliccando l’opzione Small icons dal menu View by in alto a destra
Click sull’icona Recovery
Click sulla voce Create a recovery drive
Click sul pulsante Next
Selezionate la chiavetta USB su cui copiare i file di ripristino di Windows, sono sufficienti 256MB di spazio libero la chiavetta verrà formattata, quindi assicuratevi di aver creato una copia di backup dei file presenti al suo interno
Click su Next e Create per avviare la creazione della penna USB di ripristino di Windows 8.
Siamo riusciti a creare una chiavetta USB di ripristino per Windows 8 che useremo per accedere alle opzioni di ripristino del sistema , quando questo avrà difficoltà ad avviarsi correttamente.
Per un suo uso andate nel bios nel del vostro PC e verificate che ci sia impostata l’opzione di boot da USB come prima istanza di avvio.
Fonte
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